COCORITI.COM
Portale del pappagallino ondulato
Accessi oggi: 726
Cocorite e pappagallini ondulati
- schede informative
Il comportamento generale delle cocorite
Se vivete con uno o più cocoriti liberi, dopo che avrete passato i primi mesi a tentare invano di insegnare loro l'italiano, vi accorgerete che è molto più facile che impariate voi il cocoritese.
Il pappagallino ondulato si fa capire in maniera inequivocabile, naturalmente più tempo passerete con lui meglio sarete in grado di interpretare i suoi atteggiamenti e le sue espressioni.
Ci sono alcuni comportamenti standard, comuni cioè a tutte le cocorite e ci sono alcuni modi di fare caratteristici invece del singolo soggetto, in base al rapporto che ha creato con voi e alle esperienze e abitudini acquisite. Per esempio alcuni miei coco mi comunicano che desiderano fare la doccia semplicemente posandosi sul rubinetto, fissandomi e cominciando a chiamare con un "ciip" soffuso.
Tuttavia, in generale, le cocorite utilizzano 2 modi di comunicare: la voce e il corpo. Riporto qui l'ottimo elenco tratto dal libro “Le cocorite” di Elisabetta Gismondi, integrato da alcune osservazioni personali, che ci può essere utile per capire gli atteggiamenti e i segnali che ci mandano in continuazione i nostri amici pennuti.
- IL LINGUAGGIO SONORO: le emissioni canore dei pappagallini ondulati sono dei cicaleggi che variano di intensità a seconda del loro stato.
• Un cicaleccio sommesso è indice che l’animale è tranquillo e rilassato. Questo può aumentare d’intensità con l’aumentare dello stato di attenzione e di eccitamento, fino ad arrivare a un volume molto alto quando il nostro piccolo amico si sente in pericolo. Vivendo a stretto contatto con questi uccelli si impara molto presto a decifrare il loro canto riuscendo quindi a comprendere abbastanza bene quello che si dicono tra loro e quello che vogliono comunicare a noi. Una cocorita tenuta in solitudine fa sentire molto meno il suo cicaleggio perchè non ha nessuno con cui dialogare.
-IL LINGUAGGIO CORPORALE :il pappagallino ondulato utilizza molto anche il linguaggio corporale per comunicare, questo grazie alla flessibilità del suo corpo che permette di assumere comodamente determinate posizioni.
• Grattarsi la testa:l’animale passa con la zampa dietro l’ala raggiungendo così la testa da dietro. Questo comportamento serve ad eliminare il prurito o a sistemare qualche piuma fuori posto, ma viene utilizzato anche quando si sente a disagio perché troppo osservato.
• Distendere zampe e ali:lo stiracchiamento è un gesto che viene compiuto solitamente dopo il riposo e solo se si sente bene ed è tranquillo. Questo movimento serve a distendere la muscolatura delle zampe. Attenzione: se l’animale distende sempre la stessa zampa o se non lo compie affatto, può essere indice di problemi alla zampe. Stesso discorso vale per la distensione delle ali, sintomo di benessere, che viene utilizzato per distendere la muscolatura e abbassare la temperatura corporea nelle giornate molto calde.
• Testa fra il piumaggio della schiena:è la posizione che viene assunta dal pappagallino quando vuole dormire.
• Pulizia del piumaggio: questa attività, alla quale la cocorita dedica diverse ore della giornata, è di fondamentale importanza per l’efficienza del volo e per mantenere la temperatura corporea. Spesso si rivolgono ai propri partner per farsi aiutare a rimettere a posto qualche piuma. I nostri amici si dedicano a quest’attività solo se si sentono tranquilli e rilassati.
• Pulizia della coda:la coda riveste una particolare importanza, infatti viene mantenuta in efficienza solo dal legittimo proprietario e se un altro individuo cerca di toccargliela ciò è motivo di litigio.
• Strofinamento del corpo sulle sbarre:quando le piume e le penne nuove spuntano sono ricoperte da uno strato di cheratina che, rompendosi, le libera. La rottura di questo strato è facilitata dallo strofinamento ed ecco perché in alcuni periodi dell’anno il pappagallino si strofina su sbarre e posatoi. Se questo atteggiamento permane anche quando non c’è muta in atto allora significa che è infestato dai parassiti.
• Grattarsi la testa È un gesto che compiono con la zampina sollevata per raggiungere la zona dietro la nuca. Questo è tipico di un animale che cerca sollievo da un prurito ma anche di un animale infastidito perché troppo osservato. Anche che se troppo osservati, tendono a guardare da un'altra parte e alla lunga iniziano un cicaleccio per esprimere il loro fastidio.
• In equilibrio su una sola zampa La tipica posa della cocorita addormentata o rilassata, che consiste nel sollevare una arto, chiuderlo e tendenzialmente nasconderlo nel folto piumaggio della zona ventrale, per poi riposare.
• Posizione a cigno La tipica posa della cocorita addormentata, che consiste nel sollevare una arto, chiuderlo e tendenzialmente nasconderlo nel folto piumaggio della zona ventrale, per poi riposare.
• Gonfiare il piumaggio serve alla cocorita per sembrare più grande del sue reali dimensioni, è un atteggiamento utilizzato o in condizione d'estremo rilassamento e per favorire il passaggio d'aria tra le piume, ma soprattutto per spaventare con la mole un eventuale nemico. Alle volte questo è accompagnato ad un allargamento del becco e delle ali, sempre per sembrare più aggressivo. Al contrario se tende ad assottigliarsi ed a sembrare più lungo e fino di quanto non sia realmente, è un atteggiamento di paura, qualcosa lo ha spaventato e quindi cerca di apparire più piccolo per passare inosservato. Infine c'è un altro atteggiamento d'aggressività che utilizzano verso altri simili, che consiste nel posizionare una zampina sul petto del rivale. È un chiaro atteggiamento di prevalicazione, in cui si tenta di sottomettere il rivale e di ferirlo utilizzando le unghie come armi.
• Becco a terra e piume del collo arruffate desidera un grattino.
• Gonfiare il piumaggio sulla testa è il tipico atteggiamento usato dai maschi nella fase di corteggiamento. Spesso assumono queste sembianze anche quando giocano tra di loro o con le nostre mani (nella foto a lato il maschio celeste in fase di corteggiamento, gonfia il piumaggio sulla testa e allarga la pupilla).
• Fermo sul nostro piede desidera essere preso su.
• Rigurgita semini dopo vistoso movimento del collo desidera offrire il cibo a altri coco o a noi. E' comunque un gesto d'amore.
• Cammina avanti e indietro sul posatoio o sul fondo della gabbia :è un segnale di inquietudine, desidera uscire, non si capacita del perchè lo abbiamo chiuso li.
• Apre e chiude ritmicamente il becco questo comportamento può indicare problemi respiratori(si veda in malattie), ma più spesso è una forma d'ansia o un modo per comunicare che ha caldo.
• Ci becchetta la guancia o le labbra in maniera delicatissima ci sta dando dei bacini. Quando accade significa che la nostra cocorita si fida di noi e ci vuole bene.