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Cocorite e pappagallini ondulati
- articoli e approfondimenti
Patologie del Becco delle Cocorite

Ecco un elenco delle principali patologie che possono riguardare il becco del cocorita.
Becco lungo
Il becco, come ogni parte del corpo, con il tempo cresce. Tuttavia non deve crescere troppo, perch� in questo caso potrebbe creare all'uccellino difficolt� pratiche, tipo quella di nutrirsi.
Per evitare l'eccessiva crescita del becco � importante lasciare sempre a disposizione osso di seppia e/o blocchetto di sali minerali, strofinando il becco sul quale il cocorita se lo lima da solo.
In pratica va tagliata, poco alla volta, la parte pi� chiara eccedente. Se non vi sentite sicuri, rivolgetevi al veterinario per questa delicata operazione.
La crescita eccessiva del becco pu� per� dipendere da cause pi� gravi della semplice crescita spontanea, tipo acari, patologie epatiche o tumori: solo il veterinario in questo caso sapr� darvi la giusta cura.
Scabbia o rogna del becco
Questa malattia � provocata da un ceppo di parassiti (acari), che scavano minuscole gallerie nel becco (e nelle zampe) dei nostri piccoli amici: essa si sviluppa inizialmente alla base del becco e della cera e si manifesta con la presenza di
crosticine bianco-grigiastre, spugnose che, se non prontamente curate, possono estendersi a tutto il becco, provocandone anche una crescita abnorme, alla cera e ad altre parti del corpo, provocando con il tempo la morte del soggetto.

La cura della scabbia � relativamente semplice se presa da subito: un paio di pennellate giornaliere con una goccia di olio di paraffina (in assenza si pu� iniziare a utilizzare olio di oliva) per una decina di giorni dovrebbe risolvere in via definitiva un principio di scabbia, in quanto provoca la morte per soffocamento dei parassiti. Con l'applicazione dell'olio le crosticine, ammorbidite, potranno essere staccate.
Se la scabbia � in uno stato pi� avanzato occorre intervenire con applicazioni locali di Invermectina sulle parti colpite, sempre per una decina di giorni.
In entrambi i casi gabbia e accessori vanno trattati con un acaricida spray.
Poich� la scabbia spesso si manifesta in stati di debilitazione del pappagallino, � opportuno intregrare le cure con la somministrazione di un multivitaminico.
La prevenzione della scabbia consiste nella regolare pulizia di gabbie e accessori e nell'applicazione di un antiacaro/antiparassitario ai pappagallini nel caso vivano in voliere all'aperto o dove possa esserci il contatto con altri volatili.
Iperplasia bruna della cera
Questo disturbo si manifesta in genere nelle cocorite adulte/anziane e consiste in un distaccamento delle cera dal becco (si veda, nella prima foto, la piccola Holly colpita dal disturbo).
Anche se nella maggior parte dei casi l'iperplasia non ha cause specifiche o preoccupanti, talvolta � legata a squilibri ormonali o a disturbi epatici, per cui � sempre importante rivolgersi al veterinario in caso compaia.
La cera in eccesso pu� essere ammorbidita e rimossa, specialmente se ci si accorge che provoca disturbi al pennuto.
Neo foractil. Va bene per pulire gabbie e accessori???
Dopo che lo metto posso rimettere subito i coco nella gabbia o devo aspettare????
anche io uso il neo foractil, e lo do sia sui pappagallini che sulla gabbia. Sulla gabbia solo una passata da non esagerare, sui coco una spruzzatina sopa e sotto le ali, una sulla schiena e se proprio hanno un infezione davvero estesa anche sulla pancia, non troppo vicino alla cloacca, in pi� ricordati assolutamente di coprire bene la testa durante l' operazione xk � molto pericoloso, se lo spray va sugli' occhi pu� provocare danni gravi, e se viene inalato in quantit� massicce � dannoso! :)
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