COCORITI.COM
Portale del pappagallino ondulato
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Se in 8 anni non ha mai avuto niente e non esce o non viene a contatto con soggetti malati, difficile parlare di un virus!! (I virus non sono così facili da prendere, soprattutto se non c'è qualcuno che li trasmette) Dalla foto non si capisce niente, posta una foto nitida del Coco da vicino...
Lo shock della perdita della sua compagna ha e avrà molto probabilmente effetti negativi sul sistema immunitario del tuo piccolino, che potrebbe per questo peggiorare malattie preesistenti e fino ad oggi controllate (la crescita anomala del becco a volte è correlata a problemi epatici, anche se può avere cause decisamente più banali).
Il consiglio che posso darti è cercare di sostenere le sue difese fisiche con qualche integratore specifico(echinacea, fermenti)e psicologiche(musica, interazione, un nuovo compagno, anche maschio).
Ho un canarino che sta a distanza nella sua gabbia, che canta poi lo metto sulla finestra A guardare il giardino sono titubante a metterlo in voliera da solo. Ho paura ad introdurre un nuovo amico se lui è malato. echiancea gocce tintura madre ? Quante gocce ? Ecco una nova foto non vuole che mi avvicini di più e io lo lascio tranquillo è traumatizzato dal taglio del becco.
Io non vorrei sia scabbia oppure, degli acari che hanno contagiato cera, becco e zona oculare, invece ...il becco lungo può significare una patologia al fegato anche. Devi postare una foto nitida e da vicino della cera. Integratori mai usare le tinture madri alcoliche. Cercare quelle analcoliche. Io ti consiglio anche il cardo mariano.inoltre è anche in muta...basta vedere le piume che stanno ricrescendo sulla testa. Ma farlo vedere da un veterinario?
Ciao due anni fa anche il mio pappagallino ha perso la sua compagna , ha Perso tutte le piume ed era tristissimo ... ho iniziato a farlo uscire dalla gabbia, tenerlo in mano ... gli ho dato delle vitamine e da allora vive in simbiosi con me ... Non so se sia lo stesso caso ma per esperienza , se il suo malessere dipende dalla solitudine e riesce a creare un rapporto con te sicuramente si riprende !!
E' un pò che sento di voler e dover aprire alcuni post per raccontare le mie poche ma alcune anche forti esperienze con queste splendide creature che fanno pari e patta con quelle di altri animali.. Quello che mi viene da dire al momento è che la botta presa per la perdita della compagna può essere assorbita solo attraverso altra compagnia, ma non è detto.. e che questi animali rispetto magari ad altre categorie, hanno una una parte psicologica molto importante e delicata.. ma tanto tanto.. Poi parlerò di questa storia dei contagi.. perchè il contagio esiste si, ma la malattia esplode solo se il sistema immunitario non è a posto o se quello in qualche modo è il suo destino e/o la sua missione.. Bisogna smetterla con questa storia della campana di vetro.. perchè più si sta dentro una campana di vetro e più un sistema immunitario diventa debole.. c'è una logica ben precisa in questo.. e anche qua aprirò un post apposito per spiegare alcune cose basilari ma logiche allo stesso tempo..Ciò che posso dirti è di prendere in questo momento un'altra gabbia e altri cocoriti.. così a mio avviso è destinato alla morte.. ovviamente non è detto che si salvi anche se tu posssa fare qualunque altra acrobazia e alternative.. guarda caso il problema è esploso dopo la perdita della compagna.. son casi.. Aggiungo ancora una cosa.. questi animali da soli sono persi.. necessitanoa ssolutamente di compagnia.. e più ne hanno e meglio stanno.. questo è quello che in un anno circa ho potuto osservare
Io non sono invece d'accordo...il Coco in questione purtroppo ha qualcosa, magari una "banalità" tipo una muta o altro, quindi andrebbe per prima cosa visitato e nel caso curato. Poi una volta guarito, si potrà pensare di trovargli compagnia. Dopo quarantena il nuovo Coco può essere messo insieme a lui..nel frattempo possono conoscersi, ma in gabbie separate. Oppure come ho fatto tante volte, si fa subito una visita dal veterinario e poi liberi di stare insieme...sperando vadano d'accordo. Io con i soggetti momentaneamente soli cerco di instaurare un rapporto più profondo proprio per fargli pesare meno la solitudine. Il discorso che hanno bisogno di compagnia non è sempre uguale per tutti, ho avuto Coco che stavano benissimo da soli invece. Ogni soggetto ha un suo carattere proprio come noi umani. Il discorso dei contagi invece lo trovo errato...se un soggetto è malato o portatore di una patologia, va tenuto lontano da soggetti sani, sicuramente i primi ad essere contagiati sono i più deboli, ma le patologie aviarie fanno regolarmente strage di uccelli. Quindi il discorso se deve morire, muore lo stesso non è affatto vero....se si previene non succede. Il fatalismo non fa parte del mio modo di allevare gli animali, nessun animale. Io penso che questo Coco vada visitato quanto prima per capire se ha una patologia o meno....se oltre al dolore per la perdita della compagna gli si aggiunge anche la malattia, ovviamente potrebbe morire... comunque a 8 anni non è anziano....io ho Coco di 11 anni.
Il discorso aol65 è molto complesso e anche profondo.. enon semplice da capire per ciò che avrei intenzione di far passare.. a tutto c'è sempre un motivo, compreso l'esperienza che sta facendo Vanessa così come quella che sta facendo il coco in questione..
Ognuno ha un suo carattere è verissimo.. di fondo però è un animale che vive in branco.. poi se si forma la coppia a quel punto il branco diventa molto molto meno importante, in quanto formano loro stessi un branco anche se più piccolo..
Quando c'è un problema aviario che fa fuori molti uccelli, non li fa però fuori tutti.. perchè? E poi si riproducono e riparte il tutto.. la natura ha in se la perfezione.. ovviamente qua questi animaletti non vivono in natura liberi con pro e contro, ma le loro anime hanno scelto di incarnarsi in un animale nato in cattività, in quanto tutti nati da allevatori e quindi quell'anima sceglie di incarnarsi in un animale che vivrà 99,9 su 100 in cattività..
E questo sono i più grandi Maestri per gli esseri umani,perchè proprio osservandoli da vicino e avendoli accanto ci possono insegnare moltissime cose
Inoltre le guarigioni avvengono, quelle vere, solo se si va alla radice del problema.. e vista la natura psicologica di questi splendidi animaletti, da soli a meno che non sia un esemplare fuori dai ranghi canonici, è molto difficile che trvi le risosrse.. ripeto.. l'ecezione ci sta sempre, ma in questo caso era abituato in coppia.. e guarda caso qualcosa è esploso dopo la scopmarsa della compagna..
Sul fatto di fare una visita di controllo veterinaria è certo che possa dare delle indicazioni anche importanti.. ma si può tranquillamente dire che le patologie in realtà sono tutte o quasi già dentro di loro e anche di noi ed esplodono poi in alcuni momenti o altri.. discorso semplice ma anche lungo allo stesso tempo..
l'alimentazione conta tantissimo in ogni animale e anche in noi, e rappresenta la benzina, in quanto ogni patologia ha radice infiammatoria che poi esplode appunto in determinati modi e momenti
Mi fermo qua.. ciò che dico è frutto delle mie esperienze di vita e di osservazioni a 360° in generale.. la malattia sparisce definitivamente senza recidiva quando si agisce alla radice che ha acceso la miccia (e qua oltre ad esserne un esempio vivente su tante cose, potrei portare migliaia di esempi)
Il mondo medico ad oggi ha da fare mooolti passi in avanti ed andare oltre.. e quello che accade non è mai un caso.. spesso i nostri animali da compagnia ci fanno da specchio o sono lì per aiutarci ad evolvere e capire molte cose.. e sono certo che anche per vanessa ci sia un messaggio da cogliere in questa avventura
Con queste "animelle" mi manca ancora un pò di esperienza per capirne al meglio più sfaccettature, ma la matrice della natura ha basi univoche per tutti o giù di lì.. il ssitema immunitario se messo in condizioni di funzionare al meglio può sconfiggere qualunque malattia o patogeno che sia
Rimango comunque non d'accordo e allevo pappagalli da più di 20 anni in modo continuativo... E un discorso simile lo chiamo qualunquismo... comunque ognuno è ovviamente libero di pensarla come meglio crede. ciao
Grazie a tutti per i consigli ,purtroppo trovare un compagno non è facile in zona. sto cercando. Lui è migliorato un po' solitario, ma meno spaventato. io sono la cattiva che taglia il becco che cresce. lo metto fuori ogni giorno al riparo degli spifferi e piano piano sta riprendendosi. ad Agosto andrò a luna sagra apposta per gli uccelli e vedrò di cercarne uno, intanto spargo la voce nel paese dove lavoro. le piume stanno ricrescendo. grazie a tutti per i consigli
Fai bene a tagliargli il becco, se cresce troppo farebbe fatica a mangiare. Ti consiglio un multivitaminico... nekton bio, piumedoro, nekton S..... probabilmente è solo muta, ma un aiuto per lo stress ci vuole...se riesci a postare una foto da vicino della cera e del becco possiamo vedere se ha qualcosa di strano. Io darei anche del cardo mariano in tintura madre analcolica...
Si uso piume d'oro e hepacur
Epacur di Aboca? Non c'è dentro il cardo mariano....negli uccelli non serve a molto.. piumedoro va bene...meglio il nekton bio per la riformazione delle piume però.
epacur non di aboca ma un prodotto per volatili. è migliorato sta rimettendo le piume
Persa la compagna per me si sta lasciando morire
Gentilissimi il mio cocco ha perso la compagna dopo 8 anni di amore é mancata improvvisamente dando come solo sintomo l\'apatia che giustificavo con la vecchiai. lui sono mesi che ha una crescita anomala del becco che taglio quando non può più mangiare bene. Ora però dopo la morte di lei le piume sono arruffate, le ha perse attorno al viso perché si grata continuamente e liscia le ali. Per il resto mangia e beve non si muove se non perché ha paura che lo prenda io per il taglio del becco. Allego una foto. guardando In internet ho visto che c\'è un virus che colpisce becco e piume,,ma sono in casa da tutto l\'inverno solo quando faceva caldo li ho messi sulla finestra lontano da spifferi.