COCORITI.COM
Portale del pappagallino ondulato
Accessi oggi: 270
Cocorite e pappagallini ondulati
- articoli e approfondimenti
Eticità dell'allevamento a mano

Un giorno di primavera di un paio di anni fa stavo facendo la ormai
quotidiana corsetta nello splendido Parco romano della Caffarella, quando la
mia attenzione si posò su un pastore che avanzava con passo deciso, tenendo in
mano la carcassa penzolante di un cucciolo di capretto e, dietro di loro,
mamma capra li seguiva belando con strazio, in stato di evidente disperazione.
Cosa c'entri il capretto con l'eticità dell'allevamento a mano lo vedremo tra poco.
L'allevamento a mano è una pratica molto discussa, in quanto esistono schiere di accaniti sostenitori della crudeltà di questa tecnica.
Tuttavia, parlando con molti di loro anche nei vari forum di pappagalli nel tentativo di farmi fornire motivazioni valide e razionali del loro punto di vista, ho osservato che la maggior parte di queste persone non sa rispondere se non sull'onda di un generico "andare "crudelmente" contro natura sottraendo il piccolo alle cure della propria mamma".
Soltanto una volta mi è capitato di avere uno scambio di opinioni con una sostenitice dello svezzamento
naturale e riconoscerne la validità di alcune motivazioni, che vedremo tra
breve.
Cercherò ora di chiarire la questione rispondendo alle più comuni osservazioni e domande sull'allevamento a mano .
· Allevare a mano è una pratica contro natura. Senz'altro vero in parte. Peccato che la maggior parte di chi sostenga questa tesi tenga i propri pappagallini in gabbia per tutta la vita o li tenga liberi con le ali tagliate, impedendogli di volare come natura vorrebbe. Quindi allevare a mano per poter tenere il proprio coco libero in casa significa andare contro natura 10 giorni e assecondarne la natura per il resto della loro vita, lasciarli svezzare dai genitori e tenerli in gabbia, significa assecondare la natura 10 giorni e andarvi contro per i rimanenti 7, 8 o più anni della loro esistenza.
Quindi da un punto di vista puramente etico è la stessa pretesa di vivere a contatto con degli uccelli che dovrebbe prima di tutto essere messa in discussione, dato che per istinto questi animali tendono ad allontanarsi dall'uomo.
E' del tutto contraddittorio ritenere "etico" rinchiudere in gabbia gli uccelli e allo stesso tempo ritenere "non etico" allevarli a mano.
·Allevare a mano è una
pratica crudele, il pappagallino strappato alle cure della madre , soffre. Falso. Chi alleva a mano con coscienza ci mette tanto amore e cura il piccolo in
modo che non solo non soffra, ma che riconosca nell'allevatore una figura
affettiva di riferimento. Purtroppo, molte delle persone che puntano il dito
contro l'allevamento a mano, identificando chi lo pratica come
"torturatori crudeli", sono quelle che tengono in gabbia le proprie creature
o quelle che il giorno di Pasqua si siedono a tavola davanti a un bel capretto
al forno. Inoltre per un pullo che viene prelevato dal nido a 15-18 giorni il
disagio di doversi adattare al cambio di alimentazione dura al massimo 1-3
giorni ma viene poi ampiamente ripagato dal vivere a suo agio per il resto
della sua esistenza a contatto con l'uomo.
· Mamma pappagallo soffre se le si porta via il piccolo. Vero e falso. Se da una nidiata di 4-6 piccoli se ne portano via 1 o 2 , non se ne accorge neanche. Se si portano via di punto in bianco tutti i piccoli, invece potrebbe soffrirne. E' buona noma lasciare sempre almeno un pappagallino alla madre.
· Il pappagallino che viene allevato a mano non cresce sano. Falso, se prelevato dopo il 15° giorno di vita, e nutrito con le formule da imbecco in commercio, complete di proteine e vitamine, non va incontro a carenze. I piccoli assumono le sostanze immunitarie e gli anticorpi dalla madre nei primissimi giorni di vita.
· Il piccolo svilupperà da grande turbe psicologiche che gli impediscono di interagire normalmente con i propri simili. Falso. Possiedo una dozzina di pappagalli allevati a mano che giocano tra loro, si accoppiano, si riproducono normalmente.
· Il pappagallo allevato a mano ha bisogno di compagnia costante Vero. Ma è vero anche per il pappagallo non allevato a mano. La differenza riguarda solo il tipo di compagnia, un pappagallo allevato a mano e abituato a vivere da sempre solo con il suo allevatore, può vivere felice e non sentire la mancanza di suoi simili (anche se consiglio sempre di tenere sempre una coppia di pappagallini), mentre uccellini svezzati dai genitori devono necessariamente avere un compagno pennuto. L'allevamento a mano, tuttavia, non è affatto correlato con l'intenzione di privare l'animale della compagnia di un suo simile, e , ribadisco, si possono sempre tenere due o più pappagallini allevati a mano, la differenza è nella qualità della vita che si è in grado di offrire loro.
· Il pappagallino allevato a mano è esposto maggiormente a pericoli domestici. Vero, vivendo libero in casa, incorre in un numero nettamente superiore di pericoli rispetto ai cocoriti che vivono in gabbia, perchè il pappagallino che vive fuori della gabbia vive in un mondo molto più reale avendo a che fare con un ambiente enormemente più vario e vasto e stimolante rispetto alla gabbia. La qualità della sua vita è enormemente superiore con la conseguenza che crescono le probabilità di incidenti.
Inoltre,
avendo il pappagallino perso la maggior parte dell'istinto di diffidenza verso l'uomo, svilupperà una
fiducia innaturale verso cose persone e situazioni, che potrebbero essergli
fatali. E' compito dell'allevatore prevedere e prevenire questi pericoli. Avere
un pappagallino allevato a mano è come avere un bimbo piccolo, quindi se non si
ha sufficiente tempo e attenzione da dedicargli, è sconsigliato tenerne.
· Allevano a mano i ragazzini viziati che vogliono avere il "giocattolo". Sinceramente davanti a queste affermazioni resto basita. Il mio lavoro di insegnante mi porta a confrontarmi quotidianamente con decine di adolescenti e a osservare come, con il passare degli anni, i valori e gli interessi di questi ragazzi si appiattiscano sull'unico minimo comune multiplo di facebook e del calcio. Un ragazzo che raccoglie informazioni su come allevare e curare un pappagallino, che metta il suo impegno e la sua attenzione su un argomento, se vogliamo, originale, non può che avere la mia approvazione. Nel blog di questo sito ci sono ragazzini che rispondono ai trhead con la sicurezza lessicale e di contenuti di un adulto, mostrano capacità critiche e riflessive che non riscontro nella maggior parte dei miei alunni. Fare di tutta l'erba un fascio, pertanto , mi pare riduttivo.
. Prendendo una cocorita svezzata naturalmente dai genitori a 40-50 giorni è possibile ottenere gli
stessi risultati che si ottengono su una cocorita allevata a mano. Vero e falso.
In qualche caso di cocorite con un carattere particolarmente docile è possibile ottenere buoni risultati, ma l'addestramento richiede tanta pazienza e tanto tempo per instaurare prima un rapporto di fiducia con l'animale e poi procedere a insegnargli a vivere con noi. Questa fiducia è invece automaticamente presente nel soggetto allevato a mano, che va tuttavia poi ugualmente addomesticato: l'atavico timore delle mani umane infatti può essere "sovrascritto" solo consentendo all'uccello di ricevere in tenerissima età il nutrimento dalle mani dell'uomo.
. Il mio cocorita comprato in negozio viene sul dito quindi è come se fosse allevato a mano. Falso. "Allevato a mano" non è sinonimo di "salire sul dito", anzi una cocorita può essere allevata amano e non salirci per niente sul dito, ma preferire le nostre spalle o braccia. Sicuramente se il cocorita sale sul dito si è fatto un passetto avanti nel processo di conquista della sua fiducia, ma l'ovvia osservazione che quasi tutti i pappagalli con le penne delle ali tagliate salgono sul dito , dovrebbe mettere in guardia da confusioni di questo tipo.
Il pappagallino allevato a mano vive libero in casa con noi, ci viene
addosso spesso e volentieri, scambia con noi tenerezze, cerca le nostre coccole
e attenzioni, ci tiene il muso se facciamo qualcosa a lui non gradito, cerca di
comunicare con noi come fa con i suoi simili, manifestandoci contentezza,
gelosia, tristezza, rabbia e gioia, consolida le sue abitudini casalinghe ed è
a tutti gli effetti un membro "paritario" della famiglia.
Probabilmente con mesi o anni di convivenza , impegno e attenzioni
quotidiane, si possono ottenere analoghi risultati anche con soggetti non
allevati a mano, specie se se ne possiede uno solo, ma in questo caso, ammesso
di instaurare nel pappagallino tutti quegli adattamenti e la fiducia che si
ottiene allevandolo a mano, viene meno la critica sull'eticità dell'allevamento
a mano avanzata da chi è contrario a "umanizzare" il pappagallo al
punto che perda il suo naturale istinto a temerci. Si impiega solo più tempo.
. Perché
nei negozi è difficile trovare pappagallini allevati a mano? L'allevamento a mano è tranquillamente posto
in essere da tantissimi allevatori professionisti di riconosciuta serietà e
competenza. Solo che normalmente questi professionisti allevano a mano quasi
solamente pappagalli di media e grande taglia, per la semplice ragione che,
mentre è possibile vendere come pet un cenerino a 1000 euro e un cacatua
a 2000, nessuno si sognerebbe di spendere una cifra simile per una cocorita o
una calopsita, il cui prezzo di mercato (dai 30 agli 80 euro per gli allevati a mano) non potrà mai
coprire le decine di ore di lavoro necessarie al detto professionista per
raggiungere risultati soddisfacenti.
Spesso
si trovano nei negozi pappagallini allevati a mano aventi le ali tagliate: quei
pappagallini probabilmente non sono stati veramente allevati a mano con cura,
altrimenti non ci sarebbe bisogno di tagliare loro le ali, ma la loro apparente
docilità è spesso il risultato dello stato psicologico di deficit in cui
vertono per aver preclusa la possibilità di fuga data dal volo.
E'
evidente che non può esservi alcuna differenza di "eticità"
nell'allevare a mano un cocorita o un cacatua, è solo un problema di
costo/ricavo nel momento in cui tale attività diventa un lavoro.
Ti potrebbe interessare questa discussione nel forum:
i piccoli soffrono l'allevamento a mano?















Sito web del Parco dei Pappagalli










